Movida e degrado sono facce della stessa medaglia nel quartiere romano di San Lorenzo. Qui, ogni notte, nei pressi della Facoltà di Psicologia in Via Marsi, decine di clochard e sbandati dormono per strada in giacigli di fortuna, rendendo la zona simile a quella che circonda la Stazione Termini.
Anche se negli ultimi giorni la situazione è in miglioramento, i residenti lamentano la questione sicurezza e il rischio concreto che il degrado prenda il sopravvento anche in questo storico quartiere della Capitale.
L’Università La Sapienza ha attivato un sistema che sorveglia gli edifici della facoltà di Psicologia con orario continuato dalle 6.30 alle 21. La sorveglianza riguarda anche l’ambiente esterno alle aule di Via Marsi.
Il degrado che investe il quartiere San Lorenzo deve essere affrontato su più fronti: ripulendo piazze e strade dai rifiuti accumulati, creando strutture e spazi adibiti all’assistenza sanitaria per i senza tetto, realizzando sinergie tra le istituzioni e gli enti direttamente coinvolti (Municipio II e Università).
Decoro e vivibilità del quartiere sono gli obiettivi principali da realizzare nel più breve tempo possibile. Come auspica anche il Preside della Facoltà di Psicologia, Fabio Lucidi, a cui sta a cuore che gli studenti possano frequentare i corsi universitari in un luogo decoroso e sicuro.