Sospendere l’attivazione delle ZTL. I commercianti del centro cittadino lo stanno ripetendo da mesi. Adesso, a chiedere un passo indietro alla Sindaca, ha provveduto anche il presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito.
Rivedere la regolamentazione sulle ZTL
Con una mozione di cui è stato primo firmatario, e che ha trovato la sponda dei capigruppo d’opposizione Andrea De Priamo (FdI) Stefano Fassina (Sinistra per Roma) e Antongiulio Pelonzi (PD) si è chiesto alla sindaca “di rivedere la regolamentazione della Ztl alla luce della proroga dello stato d’emergenza deciso dal Governo fino al 31 gennaio”.
Dunque non un ripensamento sulla scorta del modello “torinese”, che pure era stato evocato. E che prevederebbe la chiusura del centro storico fino a mezzogiorno. Quello che viene chiesto alla Raggi, invece, è di disattivare tutte le Zone a traffico limitato, com’è stato fino allo scorso 30 agosto.
Le ZTL ed il Coronavirus
“Le attività imprenditoriali in centro stanno vivendo una lunga stagione di sofferenza, causata anche dalla mancanza di turisti, e la chiusura della Ztl non fa altro che aggravare questa difficoltà”. Sono due le condizioni cui De Vito fa riferimento nell’annunciare la propria mozione. Una riguarda il risalire dei contagi. L’altra, invece, è inerente la proroga dello stato di emergenza dal 15 ottobre al 31 gennaio. Tutto ciò andrebbe a rideterminare “condizioni analoghe a quelle che avevano giustificato la prima ordinanza di sospensione della Sindaca”ha sottolineato il presidente dell’assemblea capitolina.
Fonte: RomaToday