Arrestata dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma una 46enne romana. I militari hanno fatto irruzione nel circolo ricreativo che la donna gestiva e che in realtà le serviva come centro di spaccio di cocaina. Nel locale, che era sempre molto frequentato, sono state ritrovate 155 dosi di droga.
Proprio il via vai di persone che uscivano ed entravano dal locale ubicato nel quartiere Tiburtino ha allertato i militari, che durante la perquisizione hanno scoperto le dosi, pari a circa 38 grammi di cocaina.
Oltre alla droga, all’interno del locale vi erano altri accessori e anche del denaro contante, che forse era il ricavato della vendita di stupefacenti.
Il locale era circondato da un sistema di videosorveglianza allestito proprio per evitare irruzioni delle forze dell’ordine e monitorare la zona circostante.
E’ stato denunciato anche un collaboratore della donna, che l’aiutava nello smercio della droga.
La 46enne romana risulta titolare del reddito di cittadinanza, ed il Giudice ha subito disposto la sospensione del beneficio. Sono in aumento i casi di titolari di reddito di cittadinanza che svolgono attività al limite della legalità per “arrotondare” le entrate.
Proseguono in tutta la Capitale gli arresti e le perquisizioni da parte delle forze dell’ordine per smantellare lo spaccio di droga, un fenomeno che purtroppo dilaga e non conosce tregua.