Il quartiere di Centocelle è in balia dello spaccio. Proprio di fronte alla via in cui sorge la libreria/caffetteria “La Pecora Elettrica” data alle fiamme ieri, vi è uno dei punti della Capitale in cui i pusher smerciano la droga.
Mentre gli investigatori stanno lavorando per cercare i responsabili dell’incendio doloso (il secondo dopo quello del 25 Aprile scorso) e dichiarano che la zona è da tempo sotto stretta sorveglianza delle forze dell’ordine, i residenti lamentano l’assenza di sicurezza di una zona lasciata alla mercè degli spacciatori.
In particolare, il presidente del V Municipio, Giovanni Boccuzzi, lancia l’allarme spaccio nel quartiere, soprattutto dalle 20 in poi della sera. Proprio il parco di fronte a Via delle Palme è un crocevia di spacciatori incredibile. E dichiara: “Qui nessuno si è interessato del problema”.
I residenti denunciano la situazione, ma paiono rassegnati. “A San Lorenzo si sono messi a multare i locali e la gente che beveva una birra. Il problema non sono certo i locali, ma lo spaccio, che di certo non avviene nei pub. Sarebbe paradossale applicare lo stesso modello anche qui”, spiega un residente del quartiere.
Un’ipotesi plausibile, al vaglio degli inquirenti, è che l’attività della caffetteria/libreria fosse un elemento di disturbo per lo spaccio nella zona.
L’attività di spaccio è senz’altro favorita anche dalla mancanza di pubblica illuminazione. Ma anche dinanzi a tale richiesta i residenti non hanno ricevuto alcun riscontro dalle istituzioni.