Due piatti di spaghetti al cartoccio di pesce e acqua (senza neppure un bicchiere di vino), ed una spesa complessiva di 429 euro e 80 centesimi. E’ questo il conto registrato su scontrino fiscale che è arrivato a due turiste giapponesi fermatesi a pranzo in un ristorante nei pressi di Castel Sant’Angelo. L’immagine dello scontrino sta facendo rapidamente il giro dei social network, diventando virale.
La replica del ristorante “L’antico Caffè di Marte”
Il ristoratore del locale incriminato si è subito difeso: “Il nostro menù è chiaro: le due clienti, poi non hanno ordinato solo un piatto di spaghetti ciascuna ma anche del pesce, che da noi è fresco”. Alla replica del titolare Giacomo Jin si aggiunge anche quella dei camerieri che dichiarano: “La mancia di 80 euro ai camerieri che figura sullo scontrino non è affatto obbligatoria”.
I precedenti su Tripadvisor
Spulciando sul noto sito che recensisce locali e ristoranti si leggono altre lamentele del genere, sempre provenienti da turisti asiatici. Tra gli altri spunta, ad esempio, una grigliata mista per due persone da 315,00 euro ed una mancia pari a 39,40 euro!
La condanna di Fipe Roma e Confesercenti: servono sanzioni
Giancarlo Deidda, Commissario Fipe Roma, interviene a condannare il recente episodio (risalente al 4 Settembre scorso) che ha visto come protagoniste le due turiste giapponesi. Claudio Pica, presidente della Fiepet- Confesercenti, sull’argomento ha ribadito: “Chiediamo l’intervento dei carabinieri e della polizia turistica di Roma e la possibilità di prevedere una sanzione elevata insieme alla sospensione della licenza nei confronti di quegli esercenti che si prendono gioco della clientela rifilando, come si dice a Roma, delle vere e proprie sòle ai turisti. Un comportamento inaccettabile che va disciplinato e su cui, ci chiediamo, la magistratura potrebbe anche configurare reati penali”.