Pronto riscatto delle romane che dopo il ko nel turno infrasettimanale ritrovano successo e sorriso.
La Lazio grazie ad un primo tempo ad alta intensità si sbarazza di un Genoa con un eloquente 4-0. I bianco-celesti trovano il gol dopo sette minuti con Milinkovic Savic che sfrutta l’assist di Ciro Immobile, perdonato da Inzaghi e schierato sin dal primo minuto.
La Lazio raddoppia intorno alla mezzora ma il gol di Luis Alberto viene annullato dopo dall’arbitro Pairetto dopo aver rivisto tutto al VAR. Il raddoppio è solo rimandato e arriva prima dello scadere della prima frazione di gioco grazie a Radu che sfrutta l’assist di Milinkovic Savic e con un gran tiro che si insacca nel sette porta la Lazio sul 2-0 .
Il Genoa ha avuto due buone occasioni dopo il gol iniziale ma prima Romero (sugli sviluppi di un angolo) e poi Sanabria non sono riusciti a perforare la porta difesa da Strakosha. Il 73% di possesso palla nel primo tempo da parte dei bianco-celesti è la chiara fotografia dell’ottima prima frazione di gioco.
Nella ripresa prima Caicedo (entrato al posto di Correa) e poi Immobile fissano il risultato sul 4-0. Per il Genoa nella ripresa qualche buona occasione con Sanabria e Shone (entrato nella ripresa al posto di Cassata), ma la difesa bianco-celeste per la seconda gara casalinga consecutiva mantiene inviolata la porta.
La Roma impiega più di un tempo per risorgere e deve soffrire fino alla fine per avere ragione di un Lecce mai domo.
I giallo-rossi trovano il successo grazie ad un gol di Dzeko al decimo della ripresa dopo un primo tempo sottotono. Nei primi quarantacinque minuti di gioco, malgrado la netta supremazia territoriale della Roma (67% di possesso palla) è il Lecce ad essere più pericoloso con Falco e Babacar che mettono in apprensione la difesa capitolina.
L’intervallo giova agli uomini di Fonseca (che negli spogliatoi si sarà fatto sentire) e al rientro in campo sembrano aver ingranato la giusta marcia. I primi dieci minuti della ripresa sono un incubo per i salentini, con gli ospiti che spingono in maniera forsennata alla ricerca del gol.
Il vantaggio si materializza al 56° allor quando Dzeko riesce a sfruttare un cross di Mikhitaryan e di testa insacca alle spalle di Gabriel.
Determinante nell’azione del gol il recupero palla di Kluivert autore di un’ottima prestazione e schierato dall’inizio al posto di Zaniolo.
La Roma ha la possibilità di raddoppiare ma Kolarov si fa parare il rigore decretato dall’arbitro Abisso per un fallo di mano di Lucioni.
E così i giallo-rossi attendere fino al 96° prima di poter festeggiare una vittoria che li proietta al quinto posto in classifica.
Per il Lecce un buon finale di gara soprattutto dopo lo scampato pericolo del raddoppio. A nulla è servito l’esemplare incitamento degli oltre venticinquemila tifosi accorsi al Via del Mare per spingere la squadra verso il primo successo casalingo della stagione.
Lazio e Roma ritrovano così la giusta serenità e si preparano per gli impegni di giovedì in Europa League. La Roma volerà in Austria per affrontare il Wolfsberger mentre la Lazio ospiterà all’Olimpico i francesi del Rennes.