Riaprono anche se con lentezza e fatica i bar della Capitale nel primo giorno della Fase 2. In periferia pochissimo sono gli esercizi che hanno deciso di ripartire pur con il solo servizio di asporto (take away) e consegna a domicilio. In via Giuseppe Donati, Michele Guadagnino titolare dell’omonima caffetteria alle 9.30 aveva servito appena 30 persone. “Solo caffè o cappuccini a portar via – spiega- e tutto viene consegnato in bicchieri di plastica con l’obbligo sia per noi che per i clienti di indossare le protezioni”. Alle 9.30 sono state servite una trentina di persone “appena il 10% di quello che facevamo – conclude il titolare – in un normale lunedì lavorativo”. Lontano dal Centro di Roma appena un bar su 5 ha deciso di ripartire, più considerevole la ripresa delle attività nel Centro è vicino a uffici, ospedali, centri di analisi.
Su via della Conciliziaione i bar restano tutti chiusi tranne uno.
Fonte: ilmessaggero.it – roma