C’è aria di profonda crisi chi lavora nel settore bar, ristorazione e fast food presso la Stazione Termini. Pare infatti che stiano per chiudere McDonald’s e Chef Express, con il rischio concreto di un licenziamento degli addetti. I sindacati lanciano l’allarme: a ritrovarsi senza lavoro, a breve, potrebbero essere 220 persone.
Un dramma sociale
I sindacati hanno incontrato le aziende in crisi per cercare un accordo che possa salvare i posti di lavoro. Chef Express, però, ha risposto che, pur essendo previste nuove aperture, all’interno della Stazione Termini il monte ore complessivo in esubero è pari al 50%, quindi il problema riguarda all’incirca 200 persone. Questi i locali coinvolti dalla crisi e che rischiano di abbassare le serrande a breve: Ristorante Gusto, Gourmet Mr. Panino, Bar Galleria Centrale Mokà, Pizzeria Rosso Sapore, Centro Produzione panini.
I rappresentanti sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTuCS hanno quindi chiesto che si attivi un tavolo di confronto per salvaguardare l’occupazione degli addetti ed evitare un vero e proprio “dramma sociale”. Lo stesso si auspica il segretario provinciale della Flaica, Giancarlo Desiderati. Al posto di questi locali dovrebbero nascere format nuovi per lo più gastronomici, ma ancora non si sa a chi ne sarà affidata la gestione.
Concessioni Autogrill in scadenza
L’anno prossimo scadono anche le concessioni Autogrill, e sui locali ubicati nella Stazione Termini è già attivo un contratto di solidarietà, anche se fino ad oggi non si parla di esuberi. Comunque i sindacati sono allertati e nutrono seri dubbi circa le scadenze fissate per il prossimo 2020.