Un avviso come tanti che si appongono nell’atrio condominiale dei palazzi, ma questo è decisamente di contenuto razzista. Si legge infatti, in un edificio di Milano, un esplicito invito rivolto a tutti i condomini: “Non si devono lasciare i sacchetti della pattumiera fuori dai bidoni condominiali, non siamo a Roma o altrove”. Il testo del messaggio è stato pubblicato in Rete e sui social, dove è diventato subito virale. C’è chi ovviamente, ha commentato con sdegno, altri che hanno notato come “qualche anno fa a Milano avrebbero detto come a Napoli, e non come a Roma”.
Evidentemente gli ultimi avvenimenti capitolini e i rifiuti che hanno invaso la città hanno condizionato molto i giudizi di chi abita altrove. Ma c’è qualche romano che scrive: “C’è Roma e Roma, non capisco perché in alcuni quartieri (Montagnola, Garbatella, EUR, e altri) i cassonetti sono sempre vuoti e invece a soli 2 km, Magliana per esempio ci sono montagne di rifiuti non portati via da giorni, è normale?”.
Non è certo bello, per la Capitale, sentirsi attribuito il titolo di “città più sporca d’Italia”. Per fortuna ci sono poi commenti di questo tipo: “È tutto sto martellare su Roma che farebbe schifo che poi convince i meneghini di avere la città più linda. Io voglio bene ai milanesi, ma non si illudano troppo; nessuno che abiti in un capoluogo di provincia o regione pensi di avere la città più pulita di Roma (a parte Vercelli). Diverso il discorso per le città più piccole; ma i motivi sono ovvi”.
Roma vive i medesimi problemi che hanno tutte le grandi metropoli del mondo, a pensarci bene. Eppure il razzismo ha colpito ancora una volta, e questo non ci rende onore in quanto italiani.