Entro fine anno è prevista la chiusura del cantiere di Largo Argentina. Ora è in atto il restauro della pavimentazione originaria dell’intera area.
Quest’ultima fase del restauro è la più impegnativa, poiché prevede la ricomposizione originaria di ben 150 blocchi in travertino. Questi saranno posizionati su una struttura metallica per avere una lettura “stratificata” delle epoche storiche.
Ovviamente gli scavi sono stati preceduti da un’attenta analisi approfondita per scegliere le modalità migliori di restauro, soprattutto del pavimento.
I lavori già eseguiti
Tra i lavori eseguiti vi è anche il consolidamento della volta posta vicino al Tempio C. Inoltre è stato effettuato il restauro completo dell’ara superiore antistante il medesimo tempio, e della scala che permette l’accesso all’area archeologica.
Il valore del progetto
I tecnici della Sovrintendenza di Roma hanno redatto il progetto complessivo per un costo di 161.862,27 euro, realizzato nel concreto con l’opera di tre imprese specializzate.
Con questo ulteriore intervento sull’area archeologica Largo Argentina in futuro sarà fruibile ancora meglio dal pubblico, in modo che venga valorizzata la storia e il patrimonio archeologico di questo luogo della Capitale.
L’immenso patrimonio archeologico della Capitale rappresenta un valore inestimabile per una comunità. E’ quindi dovere degli abitanti e delle istituzioni averne cura e renderlo fruibile nella migliore maniera possibile.